Quando la comicità incontra la solidarietà nascono appuntamenti imperdibili: Sabato 28 Dicembre 2024, alle ore 20, ad Itri, presso il Teatro Spazio Cultura, Rotary Club Formia – Gaeta presenta Carpe Diem, spettacolo di beneficenza a cura della Compagnia Teatrale La Matassa, per la regia di Umberto Maria Sasso, con le musiche del M° Umberto Scipione e la partecipazione straordinaria della cantante Lina Senese. L’intero ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO).
L’evento, promosso da Rotary Club Formia – Gaeta, nasce nell’ambito del progetto presentato dalla presidente della commissione RYLA (Rotary Youth Leadership Awards) Alessandra Delio. La commissione RYLA è impegnata nel programma di formazione del Rotary per giovani adulti dai 20 a i 36 anni, e focalizza il suo interesse sull’impegno sociale e sullo sviluppo personale. La volontà del Rotary Club Formia – Gaeta di organizzare uno spettacolo a scopo benefico, che al contempo facesse emergere realtà giovanili del territorio che, con la loro attività artistica, operano nell’ambito della sensibilizzazione su tematiche d’impatto sociale, ha determinato l’incontro con La Matassa.
L’affermata Compagnia Teatrale del Golfo di Gaeta, infatti, dal 2016 propone lavori inediti che raccolgono, in chiave attuale e moderna, la tradizione del teatro comico di ispirazione edoardiana, regalando risate al suo pubblico ma sempre sul filo di profonde riflessioni su problematiche sociali, esistenziali di grande rilevanza, trattate con ironia e leggerezza che non è mai superficialità. Inevitabile quindi la nascita di una felice sinergia tra i Rotariani del Golfo e gli attori de La Matassa per dar vita ad uno spettacolo che non solo diverta il pubblico ma contribuisca ad una grande battaglia per la Vita qual è la donazione del midollo osseo!
“Ringraziamo il Rotary Club Formia – Gaeta, nella persona della Presidente Carmela Castiglione, per aver dato alla nostra Compagnia un’occasione importante di solidarietà e sensibilizzazione su una tematica così importante come quella della donazione del midollo osseo e più in generale di contribuire alla diffusione di una Cultura della donazione – afferma il regista Umberto Maria Sasso – Attraverso le nostre commedie abbiamo affrontato tematiche sociali delicate: dalla ludopatia, alla discriminazione di genere, alla follia, al rapporto genitori – figli, alle scelte esistenziali, sempre lasciando al nostro pubblico un sorriso nel cuore e una stilla di pensiero su cui riflettere. Grazie al Rotary Club Formia – Gaeta il 28 Dicembre ad Itri potremo fare molto di più! Insieme al pubblico possiamo creare una miscela meravigliosa in grado di contribuire ad una battaglia che si può vincere perché la leucemia è un nemico che può essere sconfitto. Ho letto che essere donatori di midollo osseo è come acquistare il biglietto di una lotteria. Se vieni estratto puoi vincere una vita e, il più delle volte, è quella di un bambino. La Matassa vuole aiutare a vendere i biglietti di questa preziosa lotteria per la Vita!
L’invito è, dunque, a partecipare numerosi Sabato 28 dicembre p.v. ad Itri a questa serata all’insegna del divertimento e della solidarietà, in compagnia de La Matassa che presenta Carpe Diem, commedia brillante in due atti, scritta e diretta da Umberto Maria Sasso anche attore, ricca di momenti esilaranti ed emozionanti. Le Musiche del M° Umberto Scipione raccolgono i diversi sentimenti in scena caricandoli di forza e poesia: dall’amore paterno e fraterno alla rabbia per una carezza mai ricevuta, alla comicità di tante situazioni quotidiane che pure viviamo, alla consapevolezza di non saper sempre cogliere l’attimo… In questo appuntamento, l’atmosfera suggestiva della performance teatrale è resa ancora più coinvolgente dalle magiche interpretazioni della cantante Lina Senese.
La talentuosa Compagnia Teatrale La Matassa composta da Giuseppe Tibaldi, Antonio Masella, Annamaria Zuppardi, Lavinia De Luca, Davide Mantovani, Stefano Lecora quest’anno impreziosita da due nuovi attori Nicola Marrone e Vincenzo Lusinga, guidata dalla regia di Umberto Maria Sasso, dà vita ad un divertentissimo spettacolo teatrale in cui i personaggi sono disegnati e presentati quasi fossero caricature di se stessi, con sfumature caratteriali esilaranti e al limite della “normalità”, tanto da diventare delle vere e proprie macchiette tipiche della tradizione napoletana.
“Con i miei compagni d’avventura – tiene a sottolineare Umberto Maria Sasso – porto in scena una commedia che si sviluppa secondo lo stile che ci identifica da anni ormai e che si caratterizza per una forte componente comica unita al bisogno di riflettere sull’animo umano, sulle sue debolezze e le sue virtù, sugli errori che nella nostra condizione umana possiamo commettere, ma anche sulla “bellezza” che possiamo creare, soprattutto quando sappiamo cogliere l’attimo! Quando fermiamo la vita che scorre intorno noi, e liberandoci da infrastrutture mentali e convenzioni sociali, riusciamo a godere di ciò che la Vita sa anche regalare!”.
La trama, ricca di situazioni di grande ilarità con lo sguardo sempre attento anche alle sfumature più scure del vivere umano, si sviluppa intorno alle vicissitudini della Compagnia Teatrale dei fratelli Capone. Attori che, dopo un periodo di pausa, tornano in scena per continuare ad inseguire il Sogno di regalare al pubblico sorrisi e brividi, in una parola emozioni. Una Compagnia Teatrale sui generis, con attori di talento ma un po’ “svalvolati”, capitanati dai fratelli Capone: Antonio (Umberto Maria Sasso) attore e scommettitore dall’anima truffaldina; Giuseppe (Giuseppe Tibaldi) che ama il Teatro classico! E poi c’è Vanda (Lavinia De Luca) ormai fuori dagli spettacoli, poiché è in cura psichiatrica. Intorno alla famiglia Capone ruotano i poliziotti di un Commissariato a dir poco particolare, guidato da Concetta Auricchio (Anna Maria Zuppardi) che indaga su Mezzacapa, boss della criminalità cittadina legato al russo Kur Saal detto anche Gambadilegno (Davide Mantovani) e sui suoi legami con Antonio e le sue scommesse clandestine. Completano il Corpo di Polizia l’Agente Felice Mastronzo (Stefano Lecora), poliziotto “all’americana”, e l’Agente Capo Paolo Collo (Antonio Masella) per niente interessato al suo lavoro: meno fa e meglio sta! Anche lui scommettitore clandestino insieme ad Antonio. Un improbabile cameriere del Bar vicino al Commissariato (Vincenzo Lusinga) colora i momenti di pausa delle indagini. La vita scorre, più o meno normale, tra una scommessa di Antonio ed una prova teatrale di Giuseppe, quando irrompe in scena il loro papà: Eduardo (Nicola Marrone)! Un padre latitante che ha abbandonato i suoi figli in tenera età per andare alla ricerca di se stesso o forse per “fuggire” da se stesso, non avendo mai accettato la sua natura bisessuale. Quando legge che il Teatro dei fratelli Capone sarà chiuso a causa delle losche attività di Antonio e, al contempo, scopre di essere gravemente ammalato, decide di andare ad abbracciare i suoi figli … prima che sia troppo tardi.
Ma …siamo sicuri che le cose siano andate proprio così?
Su una trama “poliziesca a metà”, coinvolgente e di pura comicità, si inserisce il dramma dell’esistenza di un uomo, Eduardo Capone, che non essendosi mai accettato per ciò che è, non ha saputo cogliere ciò che la vita avrebbe potuto offrirgli. Un uomo che ha lasciato che la vita gli scorresse intorno senza mai … cogliere l’attimo!
L’ingresso prevede il contributo di 15 euro. L’intero ricavato della serata andrà in beneficenza all’ADMO. Per info e biglietti rivolgersi a Alessandra Moda In, Via Vitruvio 127 Formia.