Era il maggio 1983 quando la libreria “Tutti libri” di Formia ha aperto i battenti: sono trascorsi quarant’anni, da allora, e con la stessa passione ad accogliere i lettori ci sono i fratelli Campino, Enza e Riccardo. Anni di consigli e passione che hanno fatto di questo luogo molto più di una semplice attività commerciale, ma un vero e proprio riferimento culturale non solo per la città di Formia, ma per tutto il comprensorio che animano, da sempre, con eventi e ospiti di grande spessore. Tutti conoscono la manifestazione “Libri sulla cresta dell’onda” – che quest’anno compie trent’anni e sarà anche ospite – tra i festival della letteratura insieme ad altre manifestazioni- del “Salone del Libro” di Torino dal 18 al 22 maggio.
D’altra parte Enza, responsabile dell’accogliente libreria di via Vitruvio insieme con tutto il suo cordiale gruppo di lavoro/appassionati e appassionanti – è figlia d’arte. Suo papà, Gerardo, così si chiamava, è stato il libraio che a Gaeta ha gestito per tanti anni la “Casa del libro”, in corso Cavour, in via Mazzini prima e in via Cagliari poi. Nei giorni in cui venne a mancare – mentre Enza era ricoverata a causa del contagio da Covid-19, la Confcommercio di Gaeta e Formia lo ha ricordato come il capostipite di una “storica famiglia di librai e promotori di cultura nel nostro territorio”. A lei, invece, scrisse Alberto Angela. Era il 2021 e ad un certo punto, poi, finalmente Enza guarì e scrisse “torno lentamente alla nostra libreria”: nel plurale di questo aggettivo possessivo c’è tutto il senso della sua dedizione professionale.
“Questo lavoro è tanta gioia, ma anche tanta fatica; è un continuo ricominciare tutto da capo” – ci ha raccontato Enza Campino, la quale senza smentirsi ci ha anche aggiunto: “Proprio gli ultimi incontri che si sono stati sono stati talmente intensi, pieni di sfumature, che sono stati il miglior modo di festeggiare questo anniversario“.
Così proprio Enza Campino spiega: “Il nostro viaggio nel mondo dei libri è iniziato 40 anni fa. In tutto questo tempo siete ‘saliti a bordo’ in tantissimi, e con ognuno di voi abbiamo condiviso una lettura, uno sguardo complice per l’acquisto di un libro, un sorriso, un’informazione, un incontro letterario, un’emozione, anche qualche confronto frizzante (per usare un eufemismo). Ma è normale quando si parla di argomenti che non ci sono indifferenti, e per noi i libri hanno un significato enorme.Sapete, non abbiamo pensato neanche per un momento se fosse il caso di festeggiare, perché ci sembra che la maniera migliore sia riuscire a fare il nostro lavoro nel modo più inclusivo possibile. E quello che è accaduto negli ultimi giorni ci ha dato una gioia così grande che forse racchiude proprio questo significato. Gli insegnanti di alcune scuole del territorio ci hanno chiesto di collaborare all’organizzazione di incontri dedicati ai loro studenti che avessero un significato particolare coinvolgendo anche lettori esterni. Così, in appuntamenti differenti, circa 1000 ragazzi hanno incontrato il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo e l’astrofisica Ersilia Vaudo. In un’altra scuola nei prossimi mesi, con la stessa modalità, 800 ragazzi ascolteranno Enrico Galiano”.“Sono state ore talmente piene di significato ed emozioni, chi c’era può raccontarvelo, davvero indimenticabili. I ragazzi, già conquistati dai libri degli autori ospiti, hanno compreso che tutto l’impegno profuso nello studio è fondamentale per poter poi fare nella vita il lavoro che si ama ed essere felici! Enrico Galiano non si stanca di ricordarlo ai suoi allievi. Ersilia Vaudo, avendo frequentato il liceo di Gaeta ha visto in platea ( con sua grande sorpresa) i suoi ex insegnanti e moltissimi compagni di classe (li abbiamo rintracciati sugli annuari!). A distanza di quaranta anni! Così l’altra riflessione offerta ai ragazzi è stata una frase di Michela Murgia sulle amicizie che nascono in quegli anni e ti ‘proteggono’ tutta la vita… Questa magia è stata possibile grazie ai libri e al privilegio di poter fare questo lavoro!” – conclude, firmandosi “I vostri librai”.
Una “celebrazione” che ha suscitato l’entusiasmo di tantissimi cittadini, affezionati frequentatori di questa realtà, che si sono prodigati in tanti complimenti e nei migliori auguri.