Beautiful Chronicles

Quando il trucco si fa ricerca di sè: la makeup artist Roberta Scagnolari e il suo segreto di bellezza [VIDEO]

Il trucco emerge come un’arte capace di cambiare la vita di ogni donna e con questo spirito, da diversi anni, Roberta è anche volontaria dell’associazione “La Forza e il Sorriso” con la quale ha tenuto dei corsi di auto-trucco per le donne in trattamento oncologico negli ospedali italiani aderenti.

“E’ importante che il trucco possa diventare strumento per uscire da momenti bui della propria vita, per ritrovare ed esprimere se stesse” – ci confida la Robyberta.

Determinazione non ne manca né nelle sue parole, né nei principi che porta avanti con il suo lavoro legato al mondo del make-up; la stessa che mette anche nell’affrontare il mondo social che, fortunatamente, non le ha mai riservato brutti scherzi legati ad heaters in azione.

La popolarità è gestibile ed anche gradevole. E’ molto bello quanto ti fermano dall’altra parte dell’Italia o del mondo, come mi è successo durante il viaggio di nozze in America, sull’isola di Alcatraz, quando una ragazza mi ha riconosciuta, mi ha avvicinata – era anche lei in viaggio di nozze- e siamo diventate amiche” – racconta ancora Roberta SmilMaker, portandoci dietro le quinte della sua vita.

Ed è qui che rimaniamo per chiederle come gestisce lo storytelling social della sua vita da quando è diventata mamma del piccolo Cesare, e ci dice: “da quando sono dinventata mamma racconto meno, perchè si rischia di più il conflitto, sono la mamma di Cesare, non la mamma di tutti: non mi piace dare consigli non richiesti, né tanto meno riceverli”.

Come makeup artist, invece, è tutta un’altra storia: questa Roberta è pronta a guidare chiunque, donne e uomini, a trovare la propria bellezza, a rassicurarla con l’uso del prodotto giusto e farne più di una semplice beauty routine: è vero e proprio “body positive”.

“Ho preso parte, con aziende cosmetiche e di moda, a progetti che lavorassero sul posizionamento della donna in quanto tale, non per fisicità, ma uniche nella loro diversità” – un modo come un altro per ostacolare il dilagare di tante forme di “body shaming” frutto di “persone che non sanno neanche vivere la vita”.

E a dirlo oggi è una donna affermata, realizzata, bellissima, che a modo suo conserva nel passato episodi di questo pessimo fenomeno dal quale non si è però mai fatta toccare: “non mi hanno cambiata, ho sempre risposto”.

Con questa intraprendrenza ha costruito il suo granitico presente, fatto di migliaia di donne, ma anche di uomini. “Il rapporto degli uomini con il trucco è sempre più libero ed è veramente molto bello, era ora, all’estero è già così da molto tempo”. A lei capita spesso di truccare modelli, ma anche sposi: tutti coloro che hanno bisogno in un determinto momento di sentirsi al top della forma.

“Nessuno dovrebbe mai rinunciare a quello che far star bene”- suggerisce la Scagnolari, pur volendo sottolineare che comunque non bisogna aspettarsi “miracoli” o trasformazioni drastiche, ma sempre la propria valorizzazione.

Con la pandemia da Covid-19 molte persone hanno smesso di usare cosmetici ed anche il lavoro di Roberta, ovviamente, ne ha risentito.

“Con la pandemia – ci racconta – il mio lavoro è cambiato molto; abbiamo rinunciato molto al trucco, ma sbagliando, perchè ad esempio gli occhi sono rimasti sempre in primo piano”. Per cui, oggi, tra le sue priorità c’è proprio quella di riprendere con i suoi incontri in presenza, sia di formazione che di self makeup. Prima che l’epidemia mondiale ci bloccasse, viaggiava su una media di quaranta weekend in giro per l’Italia ad incontrare centinaia e centinaia di donne e vorrebbe tornare a farlo.

C’è anche un terzo libro all’orizzonte, anche se il periodo ancora funestato da nuove brutture, come quelle belliche, non la spingono a concretizzarlo ora come ora. “Mi piace stare in mezzo alla gente, stanno nascendo tante nuove iniziative e poi non so cosa mi riserverà il futuro, ma non vedo l’ora di scoprirlo”.

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